Emilia Romagna, contributi green 2013 per imprese ed enti locali

Share This
Gian Carlo Muzzarelli
Gian Carlo Muzzarelli

Da marzo diventa operativo un fondo rotativo con circa 24 milioni di euro a disposizione destinato agli investimenti delle imprese per migliorare l’efficienza energetica e per favorire lo sviluppo delle fonti rinnovabili. Inoltre contributi per 845 mila euro ai Comuni emiliano romagnoli per l’adesione al ‘Patto dei sindaci’ finalizzato alla redazione dei Piani d’azione locali per l’energia sostenibile. Inoltre interventi di 24 enti locali, con 6,6 milioni di contributi, per la realizzazione di opere e impianti per migliorare l’efficienza energetica, contenere i consumi di energia e produrre energia da fonti rinnovabili. Sono alcuni degli interventi e delle risorse a disposizione per sostenere lo sviluppo delle politiche energetiche per imprese ed enti locali emiliano romagnoli.

 “Vogliamo che le imprese – ha sottolineato l’assessore regionale alle attività produttiveGian Carlo Muzzarelli– possano investire nel risparmio energetico e nelle energie rinnovabili.Il fondo energia s’inserisce nella politiche d’intervento della Regione Emilia-Romagna verso le Pmi del territorio in tema di green economy, uno dei settori con i più ampi margini di sviluppo e crescita per il prossimo futuro”.

Il nuovo Fondo energia di finanza agevolata per il finanziamento della green economy è stato approvato dalla Regione nell’ambito dell’Asse 3 del Por Fesr 2007-2013. Dispone di un plafond di risorse pubbliche pari a 9,5 milioni di euro ed è gestito dal raggruppamento temporaneo d’imprese formato dai Confidi regionali Unifidi-Fidindustria, soggetto individuato dalla Regione in seguito a gara d’appalto ad evidenza pubblica.

Il 40% del totale del finanziamento sarà tramite risorse pubbliche Por Fesr, il restante 60% tramite risorse di provvista messe a disposizione dagli istituti di credito. Lerisorse complessive, pubbliche e private, ammontano pertanto a 23 milioni e 750 mila euro. Il fondo concede finanziamenti agevolati , al tasso del 3,25%, con provvista mista, della durata massima di 4 anni, nella misura minima di 75mila euro e nella misura massima di 300mila euro per progetto. Sostiene gli investimenti delle imprese in efficienza energetica e fonti rinnovabili – attraverso sia produzione sia autoconsumo – nonché le tecnologie che consentano la riduzione dei consumi energetici da fonti tradizionali. Scopo ulteriore del fondo è promuovere la nascita di nuove imprese operanti nel campo della green economy, incentivare gli investimenti immateriali volti all’efficienza energetica dei processi o a ridurre i costi energetici dei prodotti.

Possono accedere le piccole e medie imprese operanti – in base alla classificazione delle attività economiche Ateco 2007 – nei settori dell’industria, dell’artigianato e dei servizi alla persona aventi localizzazione produttiva in Emilia-Romagna. Tutte le informazioni sul fondo – che sarà operativo da marzo 2013 e fino ad esaurimento risorse – saranno rese disponibili sui siti http://fesr.regione.emilia-romagna.itehttp://www.fondoenergia.eu.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

- Advertisement -