Disturbi elettromagnetici. AICE e IMQ per cavi schermati di qualità

Stefano Bulletti
Stefano Bulletti

Con l’obiettivo di Offrire una concreta garanzia sulla sicurezza e sull’efficacia della schermatura dei cavi, AICE, l’Associazione federata ANIE che rappresenta le aziende produttrici di cavi per energia e accessori, cavi per comunicazione e conduttori per avvolgimenti elettrici e IMQ, l’ente italiano leader nel settore della valutazione della conformità e certificazione di prodotto e di sistemi di qualità e di gestione aziendale, hanno lavorato insieme alla realizzazione e normazione dei cavi schermati, valida protezione contro i disturbi elettromagnetici.

Disturbi che, spiegano in una nota, anche i cavi del tipo FROR con tensione nominale U0/U fino a 450/750 V giocano un ruolo importante. Se dotati di un adeguato livello di schermatura, sono infatti in grado di ridurre i disturbi elettromagnetici. La schermatura dei cavi (FROH2R) è generalmente realizzata attraverso una treccia di rame, da una combinazione di nastro+treccia (FROHH2R), disposti sull’insieme dei conduttori isolati e cordati sotto la guaina non metallica. L’efficacia della schermatura dipende dalla sua costruzione ovvero dai suoi parametri progettuali – come la percentuale di copertura, l’angolo di treccia – il diametro minimo dei fili e la resistenza elettrica. Lo schermo, dunque, non viene più inteso solo come elemento di protezione contro i contatti accidentali, ma anche come protezione dai disturbi elettromagnetici che possono alterare il funzionamento di un dispositivo, di un’apparecchiatura o di un sistema, consentendone il funzionamento senza pregiudizio per le loro prestazioni anche in presenza di fenomeni elettromagnetici.
Per regolamentare il corretto progetto dello schermo nei suoi parametri sia fisici sia elettrici, AICE in collaborazione con IMQ, sulla base dell’esperienza di prove di laboratorio e di condizioni reali d’installazione, hanno normalizzato, attraverso le Norme CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) i parametri costruttivi dello schermo. Il controllo sistematico della produzione e del mercato svolto da IMQ, atto a verificare l’efficienza e l’efficacia dello schermo e la rispondenza di tutti gli altri parametri fisici, elettrici e di comportamento al fuoco, sempre riferiti a sicuri elementi normativi, costituisce il valore aggiunto che permette di distinguere i cavi con il marchio IMQ-CPT-007 Ed.2015 dai cavi solo “potenzialmente” schermati e di dubbia rispondenza alle Norme.
“La qualità dei nostri prodotti è una garanzia per chi li utilizza – ha dichiarato Stefano Bulletti, Presidente di AICE – ma anche un grande plus per chi li produce, perché immettere sul mercato prodotti sicuri alza la competitività dell’industria. Quando il mercato è in preda alla deregulation tecnica, si pregiudica oltre alla qualità dell’impiego dei prodotti anche la corretta competizione tra le aziende. Per questo siamo particolarmente contenti della collaborazione con IMQ, che da sempre è partner delle imprese qualificate e corrette e sinonimo di professionalità”.

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