1000 Miglia 2025 per la mobilità del futuro: presentato il progetto AIDA del Politecnico di Milanoto

3 mins read

Dopo aver percorso più di 300km in autonomia durante la 1000 Miglia 2024, la Maserati GranCabrio Folgore del Politecnico di Milano torna a percorrere le strade della storica competizione automobilistica. Non sarà sola, ma accompagnata da tre Fiat 500e, equipaggiate con la stessa tecnologia di guida autonoma, del gruppo AIDA. La 1000 Miglia, scenario dove il progetto AIDA ha mosso i primi passi, torna ad assumere un ruolo centrale, mostrando i progressi di un anno di sperimentazione in ambito urbano. Un passaggio di testimone virtuale che avvicina la tecnologia di guida autonoma a casi studio sempre più vicini alle persone.

“La 1000 Miglia 2025 rappresenta per noi un momento chiave – afferma Il Professor Sergio Savaresi, direttore del Dipartimento di Elettronica, Informatica e Bioingegneria del Politecnico di Milano e responsabile scientifico del progetto – La nostra flotta rappresenta l’eterogeneità delle soluzioni sviluppate durante l’ultimo anno di lavoro e segna un momento di transizione cruciale per il progetto: un vero e proprio passaggio di testimone verso la nuova fase di AIDA, che si concentrerà sull’introduzione della guida autonoma per l’ottimizzazione del trasporto urbano.”

L’avventura del team AIDA è partita con l’esposizione della GranCabrio Folgore domenica 15 giugno al Villaggio 1000 Miglia in piazza della Vittoria a Brescia. Da martedì 17 giugno l’auto si unirà alle tre Fiat 500e per percorrere il tragitto della 1000 Miglia Green. Queste city car rappresentano tre casi di studio di soluzioni autonome pensate per risolvere alcune problematiche tipiche della mobilità in contesto urbano italiano.

“Siamo orgogliosi di contribuire, insieme al Politecnico di Milano, alla sperimentazione di nuove frontiere della mobilità autonoma ed elettrica attraverso un evento iconico come la 1000 Miglia. La presenza della Maserati GranCabrio Folgore, all’interno del progetto AIDA, riflette il nostro impegno verso l’innovazione, la sostenibilità e l’eccellenza tecnologica. Crediamo fermamente in questo progetto, che rappresenta un’opportunità unica per accompagnare il cambiamento, portando l’eleganza e le prestazioni tipiche del Tridente dentro una visione concreta del futuro della mobilità. Il tutto in un dialogo virtuoso tra industria e università, capace di valorizzare l’intero “sistema Paese” e le nostre eccellenze nel mondo.” commentano da Maserati S.p.A.

Il primo veicolo è dedicato al progetto Autonomous Urban Transport Optimization, presentato a Brescia lo scorso gennaio, e mira a gettare le basi per un servizio di “Robo-sharing”, ovvero un car sharing basato su auto a guida autonoma per migliorare la mobilità urbana nelle città di medie dimensioni.

La seconda automobile è dedicata al progetto Serravalle Future Drive, presentato a Milano lo scorso maggio, volto a sperimentare una navetta a guida autonoma destinata a collegare hub periferici, spesso difficili da raggiungere con il trasporto pubblico, a nodi strategici della rete ferroviaria. Il servizio prende il nome di “Robo-linking” e ha l’obiettivo di affrontare la complessità logistica delle grandi città attraverso un approccio di mobilità multimodale, efficiente e integrata.

L’ultimo veicolo è destinato al progetto Sharing for Caring, il cui avvio è previsto nei prossimi mesi, e si concentra sulla realizzazione di una soluzione denominata “Robo-caring”, pensata per supportare la mobilità delle persone fragili nei piccoli centri privi di un servizio di trasporto pubblico efficiente.

“La 1000 Miglia è molto più di un palcoscenico evocativo: è un banco di prova complesso e reale, dove è possibile misurare la maturità tecnologica delle soluzioni di guida autonoma in scenari dinamici e su scala territoriale.” – commenta il direttore generale Gianmarco Montanari del MOST – Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile – “Con AIDA dimostriamo come sia possibile trasformare la ricerca avanzata in sistemi replicabili, pensati per affrontare le sfide della mobilità urbana. MOST è impegnato proprio in questo: colmare il divario tra sperimentazione e adozione, accelerando l’ingresso della mobilità autonoma nei contesti quotidiani delle nostre città”.

La 1000 Miglia 2025 si svolge dal 17 al 21 giugno lungo un percorso rinnovato, che attraversa alcune delle città più iconiche d’Italia, con partenza e arrivo a Brescia. La sezione Green si conferma un tassello essenziale per proiettare la tradizione automobilistica italiana verso le sfide dell’innovazione e della sostenibilità.

“1000 Miglia ha sostenuto e promosso il progetto sin dal primo giorno” dichiara Beatrice Saottini, Presidente di 1000 Miglia SRL” e seguirne gli sviluppi e gli spin off che nel corso dei tre anni di collaborazione è per noi momento di grande partecipazione e orgoglio. L’evoluzione del progetto di guida autonoma di tre anni fa che sfocia oggi nell’applicazione che mi piace definire virtuosa sull’introduzione della guida autonoma per l’ottimizzazione del trasporto urbano rispecchia appieno il pensiero e i valori propri della 1000 Miglia storica: la tecnologia al servizio del progresso, principio fondante della Freccia Rossa dal 1927.”

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Latest from Blog